Restauro del "portico post scena" al Teatro Antico di Taormina: in corso i lavori.

Restauro del "portico post scena" al Teatro Antico di Taormina. Lavori finanziati dal Parco archeologico Naxos Taormina. Coinvolgimento di American Express. Completamento previsto entro l'estate.

A cura di Redazione
25 marzo 2024 18:42
Restauro del "portico post scena" al Teatro Antico di Taormina: in corso i lavori.
Condividi

I lavori di restauro al Teatro Antico di Taormina sono finalmente partiti, concentrati sul “porticus post scaenam”, il retro della scena che si affaccia verso l’Etna e il mare. Questo intervento, pianificato dal Parco archeologico Naxos Taormina e diretto dall’archeologa Gabriella Tigano, segue il restauro storico condotto da Luigi Bernabò Brea negli anni ’50. Il finanziamento di circa 500 mila euro è fornito interamente dal Parco Naxos Taormina, con il progetto a cura del “Laboratorio per l’Architettura Storica stp srl” di Palermo e i lavori eseguiti dalla ditta “Siqilliya srl” di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina).

Il restauro del Teatro Antico conta anche sul supporto di American Express, che ha partecipato allo studio progettuale architettonico insieme a Artfin. L’assessore ai Beni culturali e identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, ha assicurato che i lavori non interferiranno con la visita dei turisti al sito, enfatizzando l’importanza di includere il pubblico nel processo di restauro.

Una delle sfide tecniche è stata la realizzazione di ponteggi personalizzati, che consentono alle impalcature di adattarsi alla struttura complessa del teatro senza compromettere il paesaggio circostante. Questa soluzione ha permesso ai restauratori di accedere a dettagli e aree precedentemente inaccessibili, facilitando ulteriori studi sulla struttura e i materiali utilizzati nella costruzione dell’edificio.

La direttrice del Parco archeologico Naxos Taormina, Gabriella Tigano, ha sottolineato l’importanza di questo intervento per approfondire la conoscenza dell’edificio post scaenam e acquisire dati cruciali per il restauro. L’edificio a tre piani, risalente all’epoca romana imperiale e danneggiato dal terremoto del 365 d.C., sarà oggetto di analisi approfondite per preservarne l’integrità e la bellezza.

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Ti è piaciuto questo articolo? Seguici...

Via Newsletter

Niente spam, solo notizie interessanti. Proseguendo accetti la Privacy Policy.

Sui Canali Social