Tamponi e vaccini per la comunità ucraina a Palermo, il personale dell'hub non si ferma
Continua l'attività di somministrazione dei vaccini presso l'hub sita alla Fiera del Mediterraneo di Palermo, dove, da un paio di giorni, giungono nuovi adulti, ragazzi e bambini ucraini in fuga dalla guerra.
Pronto a far fronte alla nuova emergenza infatti, il personale dell'hub palermitana accoglie ora anche gli appartenenti alla comunità ucraina, sottoposta al test rapido per la rilevazione del Coronavirus e alla dose di vaccino prevista dalla legge.
L'attività di contrasto alla diffusione del Covid-19 rivolta ora anche ai profughi ucraini è stata già avviata dalla scorsa settimana, quando presso l'aeroporto Falcone Borsellino è stata attivata una postazione per tamponi e vaccini da somministrare agli ucraini giunti a Palermo.
A testimoniare lo stato di emergenza in cui perversa l'Ucraina sono due sorelle ucraine Tatiana e Yulia, recatesi anch'esse all'hub per ottenere la vaccinazione anti Covid-19. Come a tutti i loro connazionali, anche alle due ragazze è stato assegnato un codice Stp, necessario per i cittadini stranieri sprovvisti di tessera sanitaria per l'accesso ai servizi sanitari essenziali.