Truffa alle banche, fermato un ex funzionario della Regione Sicilia
I Carabinieri della Compagnia di Bagheria hanno arrestato 5 persone per truffa ai danni di banche e finanziarie.
Tra gli indagati ci sarebbero anche un ex funzionario del "Dipartimento dello sviluppo rurale e territoriale" della Regione siciliana e un impiegato dell’ufficio anagrafe del Comune di Palermo, ritenuti responsabili di aver collaborato nella creazione di false identità per ottenere dei prestiti.
Le indagini coordinate dal procuratore aggiunto Sergio Demontis e dai sostituti Chiara Capoluongo e Andrea Fusco hanno permesso di identificare i dipendenti pubblici che fornivano i dati anagrafici di facoltosi professionisti in pensione che venivano utilizzati per falsificare le carte d’identità ed avviare le pratiche di finanziamento con importi compresi tra 12.000 e 80.000 euro o la compravendita di macchine.
Il coinvolgimento di impiegati pubblici, che insieme agli altri indagati devono rispondere ora di associazione per delinquere finalizzata alle truffe e sostituzione di persona, fabbricazione di documenti falsi, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio ed accesso abusivo ad un sistema informatico, rendeva più credibile la richiesta di prestito.