Stadio Barbera, fermati 13 persone per incendio doloso
Gli uomini della Digos e i forestali della Regione Siciliana, coordinati dalla procura, hanno identificato e fermato i 13 tifosi, che lo scorso 23 maggio hanno acceso dei fumogeni sul Monte Pellegrino.
Responsabili di aver provocato un incendio durato circa 24 ore e di aver messo a rischio l'incolumità di altre persone, gli ultrà non potranno più accedere allo stadio per i prossimi anni, raggiunti da provvedimenti Daspo emessi dal questore di Palermo Leopoldo Laricchia.
Cinque indagati sono stati sottoposti alle perquisizioni e al sequestro dei loro apparecchi cellulari, mentre per gli indagati recidivi è stato anche disposto l'obbligo di comparizione negli uffici di polizia durante gli incontri sportivi del Palermo calcio.
I fatti sarebbero accaduti durante la partita Palermo Avellino disputatasi a maggio presso lo stadio Barbera.